lunedì 14 aprile 2008

Sonetto in versi sciolti_ Voci _

Voci di un cuore gitano
voci di una vita raminga
voci su di me, su un destino nebbioso
voci presaghe, ostili...

Alla deriva
come un brandello di corteccia
sull'oceano
sarò io?

Fuggo dalle voci
le mani premute sulle orecchie
ingiustamente perseguitata

dalle voci che rimbombano
di un destino precario
e solitario.

Nessun commento: