è difficile sentire il Natale. In via Isidoro oggi fanno il merctino dell'antiquariato. Sono scesa ad accompagnare mio fratello dal suo amico e poi sono passata in mezzo ai banchi... Simulacri di sogni vuoti di valore giacevano come relitti sfarzosi sulle tovaglie bianche che coprivano le tavole. La gente vi cammina in mezzo interessata, dimentica e cieca di tutto... Comprare, vendere...
Alla Chiesa, di fianco al portone, il volto di Cristo giaceva appoggiato come una foto dimenticata nella cornice sul comodino... Sull'immagine erano scritte le parole:
"E voi, chi pensate che io sia?"
L'ho guardato negli occhi e lui ha sostenuto lo sguardo con pazienza amorevole.
"Bella domanda." gli ho detto io "Non saprei ben rispondere... Ma almeno io me lo chiedo."
Sono andata a casa, luci natalizie riversavano sfavillanti pioggie indifferenti e romantiche su di noi...
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2 commenti:
Una tristezza senza eguali.Ormai lo spirito natalizio è andato a farsi benedire.Non si pensa più al significato del Natale,ma ad una occasione per fare acquisti a prezzi bassi e per fare regali...per ricordare agli altri che esistiamo e che pensiamo a loro ogni tanto.Mi mette male stà cosa qua...potrei dire di peggio ma nn voglio essere bloccato dal sito.
Con tutte quelle decorazioni natalizie in via Roma mi vien voglia di suicidarmi..
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