lunedì 22 ottobre 2007

Nel Vento..


Rimango nel vento e penso.... Mentre le sue infinite folate mi trascinano i capelli seguendo le correnti, arruffando le ali candide del mio cuore e carezzandomi il viso con passione... Resto nel vento e penso... Che è come scendere nel mare. Le stesse correnti giocano con me.

Resto nell'acqua e nel vento e penso... Che dev'essere così anche nel fuoco. Anche nella dannazione ci dev'essere questo flusso infinito e dolcissimo, flusso impossibile di peccati fluidi e calori strazianti.

Resto nell'acqua e nel fuoco e nel vento e penso.... Che dev'essere così anche nella terra. Quando morirò, le mie ossa vedranno fluire le correnti della pietra per migliaia e migliaia di anni come quelle che nel fuoco si spontano in un istante, con lo stesso silenzio, la stessa danza.

Resto nella terra e nel fuoco e nel vento e nell'aria e penso.... Che dev'essere così anche nell'Altro Mondo. Quando morirò, la mia anima si nasconderà senza pensieri tra correnti di luce rarefatta e folate di spiriti sottili.

Resto nel vento e poi.... Non penso più.

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