lunedì 17 marzo 2008

Una Favola


"I Due Lupi"
Una sera un vecchio Cherokee narrò a suo nipote di una battaglia che si combatte nell'animo delle persone.
Disse: "Ragazzo mio, la battaglia avviene tra "due lupi" dentro ognuno di noi.
Uno è Male, cioè rabbia, invidia, gelosia, dolore, dispiacere, avidità, arroganza, autocommiserazione, senso di colpa, rancore, inferiorità, menzogna, vanagloria, superbia ed egoismo.
L'altro è Bene, cioè gioia, pace, amore, speranza, serenità, umiltà, gentilezza, benevolenza, empatia, generosità, sincerità, compassione e fiducia.
Il nipote ci pensò su per qualche minuto e poi chiese a suo nonno:
"Quale lupo vince?"
Il vecchio Cherokee semplicemente rispose, "Quello che nutri."

giovedì 13 marzo 2008

Mi Manchi!

Traspari nella mia mente
la tua pelle è delicata come sempre
i tuoi occhi più tristi e più felici
da quando mi conosci
penso...
somiglino ai miei, in verità.

Traspari nella mente
ma il tuo calore è così precario
i tuoi occhi volti lontano
rimango accanto a te
e ricomincio a soffrire.

Quante lacrime!
Il mondo non era abbastanza duro
prima di te
il mondo non era mai stato così dolce
prima di te...
...ma quante lacrime...
...quante, ancora?

Gioco sulla tua pelle con un coltello
illudendomi di stringere il manico
del pugnale con cui mi stai straziando
lentamente...

Saremo mai felici?
O il mondo continuerà a rapirti a me
e tu ad ascoltare la sua orribile voce
e io a frequentare la Depressione?

Non lo so, e rimango qui
accanto a te.
Non c'è posto dove andare
se non accanto a chi si ama.

giovedì 6 marzo 2008

Sweeney Todd_visto 3 volte al cinema...


Benjamin Barker era un barbiere felice, del suo matrimonio e della sua figlioletta. Ma la sua felicità doveva infrangersi contro i desideri lascivi del giudice Turpin, talmente intenzionato a fare propria la moglie del barbiere da incolpare e far finire in prigione ingiustamente quest'ultimo. Tornato a Londra sotto lo pseudonimo di Sweeney Todd dopo essere scappato da una prigionia ingiusta, decide di vendicarsi non solo per la crudele punizione subita, ma soprattutto per le conseguenze devastanti che hanno travolto moglie - impazzita e avvelenatasi - e figlia, a sua insaputa "adottata" dallo stesso Giudice. Barbiere sanguinario in cerca di vendetta, l'ira di Sweeney, prima di riuscire a raggiungere il suo obiettivo, colpisce molti malcapitati clienti che - sgozzati - finiscono a fare da ripieno ai pasticci di carne della sua complice, Mrs. Lovett. E così mentre il commercio di Mrs Lovett fiorisce e la storia d'amore della giovane Johanna viene osteggiata proprio dal giudice, Sweeney ordisce le sue trame. Finalmente attirato Turpin nel suo studio riesce a ucciderlo e a seguirlo nei sotterranei dell'edificio che ospita tanto il barbiere che la cuoca, ma qui viene raggiunto e ucciso a sua volta, mentre scopre - impazzito di dolore - di non aver riconosciuto ed aver quindi ucciso lui stesso la propria moglie, ormai pazza vagabonda dopo il tentato suicidio col veleno e lo stupro del giudice Turpin.

mercoledì 5 marzo 2008

Lucifero


Oggi a teatro ci si distribuiva i personaggi, ognuno sceglieva il suo preferito; io ho volato basso(ironico): Lucifero!

Scopo del gioco: scegliere le frasi più belle dal relativo canto ed impararle a memoria.
Ecco la mia prima nomination... (è da sfrondare, mica posso portar mezzo poema!)
  • Vexilla regis prodeunt inferni (avanzano i vessilli del re dell'inferno); v. 1
  • Come quando una grossa nebbia spira/o quando l'emispero nostro annotta/par di lungi un molin che 'l vento gira; vv. 4-6
  • Là dove l'ombre tutte eran coperte/ e trasparien come festuca in vetro; vv. 11-12
  • Lo 'mperador del doloroso regno/ da mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia; vv. 28-29
  • S'el fu sì bel com'elli è ora brutto.../...ben dee da lui proceder ogne lutto; vv. 34-36
  • tre facce a la sua testa; v. 38
  • sotto ciascuna uscivan due grand'ali; v. 46
  • di vispistrello era lor modo.../...e quelle svolazzava, sì che tre venti si movean..; vv. 49-51
  • Con sei occhi piangea e per tre menti/ gocciava 'l pianto e saguinosa bava; vv. 53-54
  • Da ogne bocca dirompea co' denti/ un peccatore; v. 55
  • 'l folto pelo e le gelate croste; v. 75
  • vidili le gambe in sù tenere; v. 90
  • vermo reo che 'l mondo fora; v. 108
  • fitto è ancora sì come prim'era; v. 120.

La seconda nomination è questa:
Vexilla regis prodeunt inferni!
Là, dove l'ombre tutte eran coperte
Lo 'mperador del doloroso regno
da mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia...
S'el fu sì bel com'elli è ora brutto
ben dee da lui proceder ogne lutto:
tre facce a la sua testa!
sotto ciascuna uscivan due grand'ali,
di vispistrello era lor modo,
e quelle svolazzava, sì che tre venti si movean:
Cocito tutto s'aggelava.

Con sei occhi piangea e per tre menti
gocciava 'l pianto e saguinosa bava...
Da ogne bocca dirompea co' denti
un peccatore...
...vermo reo che 'l mondo fora.

lunedì 3 marzo 2008

Solo nei sogni


Mi sento stanca. Confusa. Stanca. Sempre di più. Voglio nuove ispirazioni. Voglio... Voglio sapere come cacchio facciamo a usar la batteria per lo spettacolo di teatro. Voglio ballare al chiar di luna con una mannaia in mano o un mattarello, o meglio io il coltello per sbuzzare i polli e te le fruste del frullatore (a ciascuno il suo), con me vestita... bè, più o meno come al solito, e te vestito da cassamortaro (che mi diventi un figo della madonna, lo ha detto anche mia zia)! Manca solo la musica da scegliere, magari Luna dei Moonspell, è carina (piace pure a mia mamma), oppure, che ne so, sceglila tu che io sono stanca.


E poi balliamo balliamo, un valzer un po' strano (se non sai i passi te li insegno io), sotto la luna nel buio tra l'erba... Per sempre? Mmh, solo nei sogni esiste...

domenica 2 marzo 2008

Boh.!

Sto qui senza far nulla o quasi, capace solo di scrivere, scrivere, scrivere e chiedermi se è una mia percezione o realtà. Ma che cazzo, perchè proprio io che di Matrix ho visto solo il 1° e di sfuggita? Mica è normale. Non so neanche qual'era l'effetto della pillolina blu e di quella rossa! E basta co' 'ste seghe mentali!

Che dicevo? Ah, sì, che le mie percezioni è meglio se non le metto in mondo visione proprio adesso... Metterò 2 o 3 foto per spaventare la gente e via.



Io che mi diverto coi trucchi...


Io che bevo sangue da un bicchiere a calice... Magari!


La temibile creatura della notte non è poi così temibile...


BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!

...a un gruppo di persone...

Vi chiedete tutti: "perchè?"
vi chiedete tutti: "come?"

Soli, sperduti, stupiti,
poveri piccoli uomini e donne
senza meta
come me.

Vi guardo
e mi viene da piangere
sulle croci di cui è costellata la vostra via
sulle lacrime che confondono
le parole della vostra storia, sulla pagina,
eppure la rendono
così chiara e dolorosa.

Esterrefatti e soli
messi alla prova
dalla vita
io vi vedo soffrire
e piango perchè
vi amo,
fratelli...